Il 22 luglio 1947 comincia l’avventura di alcuni imprenditori del luna park e del circo, che si riunirono nella sede dell’AGIS, allora a Via Sistina 91, per fondare l’Associazione Nazionale Esercenti Spettacoli Viaggianti, aderente all’AGIS. Firmarono l’atto costitutivo Ercole Togni, Aldo Martano, Augusto Picardi, Franco Lomanto, Antonio Rossi, Alfredo De Matteo, Oreste Rossotto, Remo Zena e Arturo Ducci. Già nel 1945, alla alla data di costituzione dell’AGIS, era già costituito il Gruppo Spettacoli Viaggianti e Parchi Attrazioni, con Oreste Rossotto, Ferdinando Genolino e Aldo Provaglio. A Roma, tuttavia, nel 1944 era già costituito a Roma il Consorzio Spettacoli Viaggianti e nel 1945 l’AIESV, l’Associazione Italiana Esercenti Spettacoli Viaggianti Alta Italia, costituita a Milano con un atto costitutivo di 120 firme, tutti cognomi appartenenti a note famiglie italiane, molte delle quali ancora oggi nel settore, dal Piemonte alla Sicilia, ma evidentemente nel primo Dopoguerra operanti nelle regioni del Nord alla fine del conflitto mondiale.

A quei tempi il luna park era spesso gestito dagli Organizzatori, una sorta di impresari che si occupavano del reperimento delle aree, del trasporto delle attrazioni, spesso effettuato usi treni, e dell’organizzazione dei servizi comuni. Negli anni che sono seguiti l’Associazione ha sempre rappresentato – da sola per alcuni decenni – gli interessi della categoria.

C’è dunque da festeggiare, veramente, il 70mo anniversario della costituzione di una realtà associativa dalle cui costole sono nate l’Ente Nazionale Circhi, la Sapar, le Sezioni territoriali e da ultimo l’Unionparchi, oggi Parchi Permanenti Italiani.

Nei 70 anni di attività l’Associazione ha conseguito risultati importanti, primo tra tutti quello della emanazione della legge 337 del 1968, che riconosce la funzione sociale del settore e il diritto alla individuazione di aree ed emanazione dei regolamenti da parte delle amministrazioni comunali. Dalla legge deriva il riconoscimento delle installazioni permanenti di attrazioni, fino ai grandi parchi di divertimento, i fondamentali abbattimenti dei corrispettivi per l’occupazione del suolo pubblico, l’aliquota IVA del 10% e i contributi del Fondo Unico Spettacolo per l’acquisto di nuove attrazioni.

Si tratta di conquiste quanto mai attuali, messe più volte in discussione negli ultimi anni ma ancora in vigore, grazie alla continua attività associativa. Tra i fatti più recenti, le azioni dell’ANESV sul Codice dello spettacolo, all’esame del Parlamento, senza le quali lo spettacolo viaggiante e i parchi divertimento non sarebbero più state considerate attività di spettacolo, con le ricadute conseguenti sulle citate agevolazioni.

La storia dell’ANESV è di fatto la storia di una categoria che, senza l’attività associativa, in molti casi non sarebbe riuscita a sostenere i costi per l’esercizio dell’attività e non avrebbe alcun diritto acquisito per operare.

L’ANESV festeggerà i 70 anni il 14 e 15 settembre p.v. con una manifestazione che si svolgerà a Roma, per la consegna delle medaglie d’oro per la fedeltà all’Associazione ai Soci con almeno 40 anni di adesione, le Medaglie d’argento a coloro che abbiano almeno 30 anni di iscrizione e i Diplomi di merito ai Soci da almeno 20 anni. Dopo i festeggiamenti serali, l’evento si concluderà il 15 settembre con la Udienza privata concessa dal Santo Padre.